Come installare Node.js su Ubuntu


Guida base all’installazione di Node.js su un sistema operativo Ubuntu

08/02/2018

Introduzione

Node.js è un piattaforma Javascript per lo sviluppo di applicativi. Il suo utilizzo si è evoluto negli anni e ad oggi è possibile usufruire di questa tecnologia per:

  • Sviluppare applicazioni web
  • Sviluppare applicazioni desktop
  • Sviluppare applicazioni lato server
  • Sviluppare qualsiasi tipo di script

Node.js incorpora al suo inteno il motore Javascript V8, sviluppato da Google, la cui esecuzione è possibile sia da dentro un browser che in un software a sè stante. Vanta al suo interno di una vastissima comunità in forte crescita e sebbene sia una tecnologia relativamente giovane, il suo utilizzo è sempre più crescente.

In questo articolo verrà spiegato come installare Node.js su una piattaforma Linux, in particolare sul sistema operativo Ubuntu.

Prerequisiti

  • Una versione di Ubuntu (consigliamo almeno la 16.04 o superiori)
  • Un account non root con i privilegi di sudo

Cosa succede se una pagina nega l’accesso agli spiders?

Una pagina bloccata dal robots.txt essenzialmente non viene scansionata. Non passa quindi nessun SEO juice (nessun valore SEO), nessun link authority e non genera nessun backlink. Bisogna tuttavia ricordare che la pagina o le pagine bloccate dal robots.txt potrebbe comunque comparire sui motori di ricerca (anche se con bassissima probabilità) se linkata direttamente da altre pagine non bloccate. In questo raro caso tuttavia non presenterà, nella pagina dei risultati di ricerca, nessun contenuto o metatag associato, proprio perchè i bot non possono leggere il suo contenuto.

E’ importante ricordare anche che i sottodomini e i file che risiedono in un https server necessitano di un loro robots.txt (posizionato sempre nella radice del dominio).

Installare da un repository ufficiale di Ubuntu

Ubuntu possiede dei repository che contengono diversi pacchetti software. Nella versione minima richiesta per questa guida è presente anche il pacchetto nodejs. Attualmente, per la versione 17.10 (Artful Aardvark) è disponibile la versione 6.11.4. Tuttavia allo stato attuale le ultime due versioni di Node.js sono:

  • 8.9.4 LTS, con supporto a lungo termine
  • 9.5.0, versione corrente con gli ultimissimi aggiornamenti

Per ottenere l’ultima versione dai repository ufficiali di Ubuntu è necessario utilizzare il programma apt, quindi anzitutto aggiornare la lista dei repository e dei pacchetti e in un secondo momento installare il pacchetto nodejs:

Copy to Clipboard

Assieme con Node.js solitamente viene installato anche npm, il gestore ufficiale di pacchetti Node.js. Se non è già compreso con l’installazione, a quel punto è necessario e assolutamente consigliato installarlo manualmente:

Copy to Clipboard

A questo punto per verificare la corretta installazione di Node.js digitare:

Copy to Clipboard

Installare utilizzando un repository esterno (o PPA)

Un’alternativa per ottenere una versione di Node.js è utilizzare un repository esterno, o PPA (Personal Package Archive). Questo metodo è senza dubbio il più consigliato, in quanto si ha la sicurezza di scaricare la versione desiderata e magari quella più recente. Una buona scelta è senza dubbio NodeSource, che si occupa di gestire gli archivi di Node.js. NodeSource supporta moltissime versioni di Debian, tra cui appunto Ubuntu, ed è costantemente aggiornato:

  • Ubuntu 14.04 LTS (Trusty Tahr)
  • Ubuntu 16.04 LTS (Xenial Xerus)
  • Ubuntu 16.10 (Yakkety Yak)
  • Ubuntu 17.04 (Zesty Zappus)
  • Ubuntu 17.10 (Artful Aardvark)

Per esempio, per installare la versione 8 di Node.js, si può scaricare la release tramite il comando curl, aggiungerla quindi ai pacchetti locali ed infine installare nodejs:

Copy to Clipboard

Il primo comando semplicemente scarica uno script e lo esegue. È importante notare che lo script eseguito aggiorna automaticamente la cache dei pacchetti locali, quindi non è necessario aggiornarla manualmente. In questo caso il pacchetto installa npm automaticamente, a differenza del metodo precedente in cui era necessario farlo a mano. Questo step tuttavia richiede l’installazione del pacchetto build-essential, in quanto la procedura richiede la compilazione di codice sorgente.

Copy to Clipboard

Installare tramite NVM

Una terza alternativa è quella di installare il pacchetto nvm, che sta per “Node.js version manager”. Come dice il nome stesso, questo strumento si occupa di gestire diverse versioni di Node.js sul sistema operativo, lavorando quindi non a livello di sistema ma a livello di cartlle indipendenti. Questo conferisce la possibilità di avere diverse versioni di Node.js e poterle cambiare in qualsiasi momento senza intaccare l’intero sistema.

Per installare NVM è necessario scaricare lo script di installazione ed eseguirlo:

Copy to Clipboard

A questo punto per scaricare, compilare e installare l’ultima release di node è necessario digitare il comando

Copy to Clipboard

Dopodichè in una nuova shell utilizzare la versione scaricata:

Copy to Clipboard

Oppure è possibile arbitrariamente utilizzare una versione qualunque di Node.js:

Copy to Clipboard

Per scoprire il percorso in cui è installato l’eseguibile di una precisa versione di node:

Copy to Clipboard

Conclusioni

Esistono diversi modi per ottenere un’installazione di Node.js sul proprio sistema operativo Ubuntu. La procedura è molto simile per altri sistemi Unix-like e i cambiamenti sono minimali. Ciascun metodo ha i suoi pro e i suoi contro e la scelta va valutata secondo le esigenze del singolo scenario.